Laboratorio materiali da costruzione - Condizioni generali del servizio

La richiesta di prove impegna il Committente al rispetto delle condizioni generali:

  1. I campioni da sottoporre a prova devono pervenire, franco di ogni spesa, al seguente indirizzo:
    Università degli Studi di Padova - Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale
    Via Marzolo, 11/a - 35131 Padova - Tel. 049/8275607 - Fax 049/8275587 e-mail: lab.materiali@dicea.unipd.it
    attualmente il laboratorio è aperto al pubblico da martedi a giovedì dalle ore 8 alle 13.00
    (per casi particolari contattare la segreteria 049/8275607).
  2. L’emissione dei rapporti di prova avverrà solo dopo il pagamento secondo le modalità di seguito dettagliate (l’importo dell’ IVA prevista per legge è a carico del Committente).

    MODALITÀ DI PAGAMENTO:
    1. CONTANTI
    2. PAGOPA

  3. I risultati delle prove saranno comunicati solo mediante rapporto di prova ufficiale che riporterà i risultati sperimentali osservati, senza interpretazione o commento alcuno. Solo nei casi di motivata urgenza o necessità e su autorizzazione del Direttore del Laboratorio i risultati delle prove potranno essere resi disponibili prima dell’ emissione del rapporto.
  4. Il laboratorio non si assume impegni per il tempo necessario all’esecuzione delle prove.
  5. Gli estranei non sono ammessi, di norma, ad assistere alle prove. In ogni caso non si assume alcuna responsabilità nei confronti di chi, in deroga a tale norma, venga ammesso per ragioni particolari ad assistere alle prove.
  6. Il Cliente si rende responsabile di qualsiasi danno eventualmente causato alle apparecchiature di prova del laboratorio dal proprio personale garantendone il rischio a mezzo di una polizza assicurativa.
  7. Il Cliente solleva il Dipartimento ICEA ed il Personale del Laboratorio da ogni responsabilità per danni ai propri dipendenti derivanti dalla messa in funzione e dall'utilizzazione delle apparecchiature per lo svolgimento delle prove.
  8. Le attrezzature del Laboratorio possono essere usate solo dal personale del Laboratorio stesso, sia per le prove in sede che per quelle fuori sede.
  9. Il materiale da sottoporre a prova è, e resta di proprietà del Committente.
  10. Il residuato di prove sia distruttive che non distruttive (con l’eccezione della strumentazione sottoposta a verifiche di calibrazione) sarà di norma eliminato; esso può restare a disposizione del Committente solo se espressamente richiesto. In questo caso il Committente dovrà provvedere a sue spese al ritiro del materiale entro 20 giorni dall’emissione del rapporto di prova. Il ritiro del materiale non potrà essere comunque effettuato prima dell’emissione del rapporto salvo casi di motivata urgenza e su autorizzazione del Direttore del Laboratorio.
  11. Per le prove in tariffario le spese di smaltimento del materiale, salvo indicazioni contrarie, si intendono comprese nel costo della prova; per le prove speciali non indicate in tariffa le suddette spese sono a carico del Committente.
  12. Il materiale giacente presso il Laboratorio e non sottoposto a prova per mancanza di disposizioni da parte del Committente sarà eliminato dopo 30 giorni dalla consegna e le spese di smaltimento addebitate al Committente.
  13. Le prove speciali non indicate in tariffa, le prove su campioni aventi dimensioni eccezionali, gli studi e le ricerche comportano competenze e spese da stabilirsi di volta in volta. In tali casi il laboratorio potrà fornire un preventivo di spesa che ha comunque un valore indicativo e non vincolante dato che il costo delle prove sarà valutato al termine della sperimentazione con i costi unitari indicati nelle tariffe generali sulla base dei tempi, del personale e delle attrezzature effettivamente impiegate.
  14. I prezzi in tariffa sono relativi a prove su materiale consegnato in condizioni idonee ad eseguire la sperimentazione. Al prezzo indicato saranno aggiunte tutte le eventuali spese sostenute per la preparazione e la confezione dei campioni di prova (quali ad esempio spese di rettifica, pulizia ecc.).
  15. Qualora le prove vengano effettuate da Personale del Laboratorio presso Laboratori, Cantieri o Stabilimenti dei Committenti con l’impiego di macchine di prova del Committente, la cui idoneità sia riconosciuta dal Laboratorio, sarà addebitato il 40% del costo della prova in tariffa oltre alle spese di diaria del personale e di trasporto.
  16. Il Cliente può riprodurre e diffondere i documenti di prova emessi dal Laboratorio, eccetto che per scopi pubblicitari, purché ne rispetti l'integrità. La pubblicazione o la diffusione a terzi di riproduzioni parziali sono consentite solo previa autorizzazione scritta da parte del Laboratorio.
  17. L'impegno del Laboratorio consiste esclusivamente nell'effettuazione del servizio pattuito e nel rilascio della relativa documentazione. Eventuali richieste di prestazioni (prove o consulenze) non contemplate nella richiesta di prova comporteranno costi aggiuntivi.
  18. L'unica documentazione che il Laboratorio emette è il rapporto di prova. Tale documento non costituisce certificazione del prodotto.
  19. Il Laboratorio ed il Dipartimento di Costruzioni e Trasporti non si assumono alcuna responsabilità per danni, diretti o indiretti, conseguenti alla mancata effettuazione, totale o parziale, delle prove nei termini prefissati. Ove, per una qualsiasi causa, non escluse quelle di forza maggiore, il Laboratorio non potesse effettuare o completare le prove convenute, sarà stabilita con il cliente una data per l'effettuazione o per il completamento di quelle non eseguite.
  20. Il Laboratorio ed il Dipartimento di Costruzioni e Trasporti non sono in alcun modo responsabili di furti e/o danni subiti dei materiali dei Clienti nei locali del Laboratorio.
  21. Di norma le prove vengono eseguite anche in attesa del pagamento dei corrispettivi; qualora l’intestatario della fattura sia diverso dal richiedente che sottoscrive la domanda (sottintendendo che non sarà quest’ultimo a pagare i corrispettivi, ma l’intestatario della fattura), si potrà dare corso alle prove solamente a pagamento dei corrispettivi avvenuto, a meno che non venga sottoscritta la richiesta anche dall’intestatario della fattura, come accettazione dell’obbligazione.
  22. Qualora il Cliente sia in mora con i pagamenti relativi alle fatture emesse a suo carico dal Dipartimento di Costruzioni e Trasporti, sarà tenuto a corrispondere sugli importi dovuti, per la durata del ritardo dei pagamenti, gli interessi di Legge.
  23. Tutte le tariffe possono subire modifiche senza che il Laboratorio sia impegnato a darne preventiva comunicazione.
  24. Per le domande di prova è consigliato l’ uso dei moduli prestampati disponibili presso la Segreteria del Laboratorio, richiedibili via fax, scaricabili dal sito Internet del Dipartimento http://www.dicea.unipd.it alla voce servizi/laboratori.
  25. Procedura per l’esecuzione prioritaria delle sperimentazioni (a fronte del pagamento dei relativi diritti). Esistono due schedulazioni delle attività di prova: una ordinaria ed una prioritaria; le attività inserite nella lista prioritaria hanno la precedenza su quelle ordinarie. La procedura prevede l'esecuzione prioritaria dei test su cubetti in calcestruzzo o barre in acciaio rispetto alle altre prove della lista ordinaria. Il pagamento dei rispettivi diritti implica unicamente l’inserimento delle attività richieste nella lista prioritaria, ma non garantisce i tempi di consegna dei rapporti di prova.
  26. Privacy - Il Dipartimento di Costruzioni e Trasporti si impegna ad osservare quanto disposto dal D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 in materia di protezione dei dati personali eventualmente acquisiti e/o utilizzati per l’erogazione del servizio. I “dati personali” forniti anche verbalmente per l’attività precontrattuale o comunque raccolti in conseguenza e nel corso dell’esecuzione delle prestazioni richieste, vengono trattati esclusivamente per le finalità delle prestazioni medesime, mediante consultazione, elaborazione, interconnessione, raffronto con altri dati e/o ogni ulteriore elaborazione manuale e/o automatizzata e inoltre, per fini statistici, con esclusivo trattamento dei dati in forma anonima, mediante comunicazione a soggetti pubblici, quando ne facciano richiesta per il perseguimento dei propri fini istituzionali. Il mancato conferimento può comportare la mancata o la parziale esecuzione delle prestazioni. Titolare del trattamento dei dati è l’Università degli Studi di Padova. Il Richiedente dichiara di essere informato sui diritti sanciti dalla Legge 31/12/1996 n. 675 e dal D.Lgs. 30/06/2003 n. 196.
  27. Eventuali reclami vanno presentati al Direttore del Laboratorio.
  28. Per qualsiasi controversia è esclusivamente competente l'Autorità Giudiziaria di Padova.